Come riportato nell’articolo apparso sul giornale La Nazione nel luglio 2012, il Prof. Francesco Dotta, direttore dell’unità di diabetologia del Policlinico Le Scotte e Presidente della Fondazione Umberto Di Mario ONLUS, sta partecipando al Naimit, uno studio che l’Università di Siena porta avanti da quasi tre anni assieme ad altri sei atenei europei e che si propone di trovare una cura definitiva al diabete di tipo 1, restituendo ai piccoli pazienti un’esistenza normale. La Commissione europea, nell’ambito del “VII Programma quadro” ha creduto fin dall’inizio nel progetto, tanto da finanziarlo con più di 10 milioni di euro.
Il Prof. Dotta, coadiuvato da un’équipe di giovani ricercatori, ha messo a punto un probiotico geneticamente modificato, lontano parente di quelli che, in forma di yogurt, affollano gli scaffali dei supermercati. Basta qualche settimana di terapia per rieducare il sistema immunitario a non distruggere più l’insulina che il pancreas naturalmente produce, liberando così i malati di diabete da siringhe, cerotti di insulina e misuratori di zuccheri nel sangue.