TITOLO DEL PROGETTO
Prevenzione e trattamento delle complicanze internistiche delle nuova classe di farmaci antitumorali antiangiogenetici e inibitori delle tirosin-chinasi
RESPONSABILE
Prof. Sebastiano Filetti
PREMESSA
La Fondazione Umberto Di Mario ONLUS nel 2011 ha sostenuto il progetto denominato “Prevenzione e trattamento delle complicanze internistiche delle nuova classe di farmaci antitumorali antiangiogenetici e inibitori delle tirosin-chinasi”, che si è svolto presso la U.O.C. Medicina Interna G e Malattie Metaboliche TMC05-DAI di Medicina Interna, Terapia Medica, Geriatria e Medicina Riabilitativa dell’Azienda Policlinico Umberto I.
OBIETTIVI
Il progetto, sviluppato sotto la direzione del Prof Sebastiano Filetti, si articolava in un nuovo percorso assistenziale per la gestione del paziente in terapia con le nuove classi di farmaci oncologici.
Il trattamento con farmaci inibitori della tirosin-kinasi possono determinare disturbi sistemici, come reazioni di ipersensibilità, gastrointestinali, cardiomiopatia e insufficienza cardiaca, ipertensione ed infine disturbi metabolici, quali ipocalcemia, ipotiroidismo, deficit vitamina D, ipomagnesiemia, che contribuiscono all’insorgenza della sensazione di affaticamento e stanchezza. Questi effetti collaterali necessitano di un trattamento peculiare e vanno affrontati con cure specifiche miranti a ridurre il disagio e la sofferenza dei pazienti, al fine di poter portare avanti la terapia antitumorale. Sebbene molti dei trattamenti e terapie suggerite siano empirici e basati sull’esperienza, la conoscenza del profilo di tossicità migliora costantemente gli interventi terapeutici.
L’obiettivo dello studio è stato prevenire e trattare le complicanze internistiche e metaboliche associate alla nuova classe di farmaci inibitori della tirosin-kinasi per ridurre il rischio di morbilità. Tale obiettivo è stato raggiunto mediante l’utilizzo di nuovi schemi di prevenzione e algoritmi predefiniti di terapia.